Considerati gli ultimi, terribili avvenimenti e il bisogno attuale di dare voce a quel silenzio assordante che ha sepolto le nostre emozioni per tanti anni...
ho deciso di creare “Per mano”.
Un’iniziativa volta a incentivare il lavoro degli artisti, in primis degli scrittori, nella manifestazione delle proprie emozioni tramite la parola scritta.
IN CHE SENSO?
A molti parrà assurdo. D’altronde se già scrivo, già manifesto in qualche modo, no?
In realtà noi scrittori siamo i primi a nasconderci dietro sicure perifrasi, a metafore volte a proteggerci dal reale potere delle nostre parole.
Lo reprimiamo, perché è confortante.
Il mio invito è quello di scrivere un racconto. Un racconto che esprima la rabbia, la tristezza, la violenza, tutte quelle emozioni che vi tenete dentro e che avete sempre avuto il terrore di mostrare agli altri, perché sbagliate, perché ferali.
Le vostre parole si devono fare immagine negli occhi degli altri.
E COSA DEVO SCRIVERE?
Partiamo dal presupposto che non sei obbligat@ a scrivere qualcosa che non ti piace. Puoi scrivere del genere che preferisci, di ambientazioni che già conosci, o di storie che hai già scritto.
Puoi scrivere e pubblicare nella modalità che ritrieni migliore (il tuo blog, la tua pagina, ecc.). Nel caso non sapessi dove pubblicare, aprirò un post apposito nel Forum del mio sito (che troverete in Bio).
Ciò che è necessario per partecipare all’iniziativa è scrivere un racconto, della lunghezza che preferisci, che comunichi dei sentimenti profondi. Può essere collegato o meno alla violenza di genere. Potrebbe trattarsi della rabbia per la fine di una relazione, o dei sentimenti di vendetta su qualcuno che odiamo.
MA IO MI VERGOGNO…
Non è necessario che i tuoi sentimenti vengano manifestati da te direttamente. Magari è un tuo personaggio a riviverli, a modo suo.
I personaggi possono essere utilizzati anche a scopo catartico, solo che a volte, per paura, non amiamo “strumentalizzarli”, nonostante siano reali solo su carta e privi di libero arbitrio.
Pensa perciò che il tuo personaggio stia vivendo la tua rabbia, la tua paura, usalo come catalizzatore delle tue ansie.
Esempio: Il tuo elfo guerriero può vivere sulla sua pelle la sofferenza della morte dei suoi famigliari... dopo averli uccisi a sangue freddo a causa della sua follia.
Ci sono milioni di modalità per trasmettere un messaggio e condividere le proprie paure.
PREMIO PER LA PARTECIPAZIONE
In premio per chi deciderà di partecipare, ci sarà un segnalibro personalizzato.
Sopra appariranno il vostro nome e un’immagine a tema “gnomi”, potrà essere il vostro ritratto o il vostro piccolo animaletto preferito.
Non c’è un termine per la pubblicazione dei vostri racconti, vi basterà raccoglierli nell’hashtag #permanommp e li troverò senza problemi.
Rendete reperibili anche i link alle pubblicazioni, così potrò raccoglierli nel post del mio Forum e condividerli a tutti.
…
E’ importante sapere che non siete soli.
Dobbiamo tenerci per mano e far capire quanto sia importante non nascondere i propri sentimenti. Mostrateli, condivideteli e accettateli.
Parlate con gli altri, arricchite voi stessi, empatizzate.
Perché non sarete mai soli,
a meno che non decidiate di esserlo.
Se vuoi, scrivi qua sotto un commento con il link al tuo racconto e lo aggiungerò al post!
Dopodiché scrivimi in chat se sei interessato a riscuotere il tuo segnalibro personalizzato,
ricordati di fornirmi una tua mail personale, altrimenti sarà difficile inviartelo.